L e t t e r e A i
F r a t e l l i |
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015 2016 2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023 |
Gennaio-Febbraio Marzo-Aprile Maggio-Giugno
Luglio-Agosto Settembre-Ottobre Novembre-Dicembre |
Gennaio-Febbraio 2011
Viva + Gesù
Cari fratelli,
la pace l'amore di Gesù, siano sempre con noi.
Vi parlo del libro “Regola Benedettina”.
Il Superiore è Capo, Pontefice e Pastore della sua Comunità. Il
Monaco deve dimostrare al Superiore affetto umile e sincero, docilità di
spirito, obbedienza perfetta. Il Superiore cerca di capire la Volontà
divina, e i Monaci la compiono con obbedienza generosa, ispirata
dall'amore. Così facendo si fonda la giustizia e la pace.
Per una Comunità religiosa. È accetta a Dio se è ricca di amore
vicendevole. Se ama il Silenzio di ascolto. Se custodisce la Pace; se
lavora; se prega; se rispetta; se perdona; se ubbidisce; se vede nel
Superiore l'autorità data da Dio; se gradisce le osservazioni; se vive
l'intimità con Dio; se pratica la S. Regola, o Voce di Dio.
(Esaminiamoci ogni giorno).
Non si deve disubbidire. Chi disubbidisce, pratica l'arte diabolica.
Quando Dio crea l'uomo e la donna, dà loro l'obbedienza di non
mangiare del frutto dell'albero, della scienza del bene e del male. Il
demonio stuzzica Eva perché prenda il frutto di quell'albero, lo mangi e
ne dia ad Adamo.
Gli diceva che se avessero mangiato di quell'albero, sarebbero
diventati come Dio. Quel peccato è un peccato di superbia e di
disobbedienza, quel peccato li fa alleati di Satana, li stacca da Dio.
Dio li chiama e li punisce.
Quale punizione ha dato?
Ad Adamo: “Lavorerai e guadagnerai il pane con il sudore della tua
fronte”. Ad Eva: “Partorirai nel dolore”. Poi disse: “Morirete”.
Mandò poi un Cherubino con la spada affilata ad espellerli dalla terra
dell'abbondanza e della grazia. Poi, videro la morte di Abele, con
immenso dolore.
Allora: la disobbedienza è mossa dalla superbia. Ci fa alleati di
Satana. Ci allontana da Dio. Ci attira i castighi di Dio che punisce i
disobbedienti.
Coloro che non sono monaci o suore, a chi devono ubbidire?
I Comandamenti di Dio sono la Sua Voce. Ubbidire ad essi è ubbidire a
Dio.
in Gesù sorella Teresa |
torna in alto
|
a
Marzo-Aprile 2011
|
Viva + Gesù
Cari fratelli,
la gioia e la Pace di Gesù siano sempre con noi.
Voi, che rubate; voi che sequestrate; voi che non rispettate; voi che
odiate; voi che deridete chi vi fa del bene; voi che non credete in Dio;
voi che non amate, voi che fate scempio delle famiglie; voi che uccidete
nel grembo; voi che massacrate i bambini per asportare gli organi per
futili guadagni; voi che non tollerate altre Religioni; voi, sappiate
che il Signore Dio vi è vicino e assiste ai vostri misfatti. Non
obbligateLo a farvi giustizia. Dio vi ama e vuole la vostra salvezza.
Anche voi, siete già stati salvati dalla Sua Passione e morte, ma se
questa salvezza non l'attingete con la vostra conversione, rimarrà il
vostro sommo Bene perduto per sempre.
Gesù vi ama, ed è geloso delle vostre anime che si è comprato con la sua
Passione e morte.
Io, vostra umile sorella, che ho avuto la grazia di capire qualche cosa
del modo di agire di Dio, temo per voi , i richiami del Suo Amore
inestinguibile. Ecco chi dovete temere! “Non è la giustizia umana che
dovete temere, cari fratelli, ma è l'Amore di Dio”. Temete dunque
l'Amore di Dio che vi perseguita e vi perseguiterà fino alla morte e
oltre la morte per coloro che non si saranno arresi alle prove amorose
dei suoi ammonimenti. Temo per voi lo sguardo indignato di Dio, che vi
ama.
Tornate a Dio e sarete salvi.
Lasciate a Dio e alla Sua Libertà quelle persone che voi perseguitate e
Dio vi userà ancora misericordia.
Siete caduti in basso, troppo in basso, ma Dio è disceso, è disceso fino
a voi per usarvi misericordia se vi riconcilierete con Lui. Vi benedico
cari fratelli e vi auguro una buona Pasqua con una Santa Confessione.
In Gesù la vostra sorella Teresa |
torna in alto
|
a
Maggio-Giugno 2011
|
Viva + Gesù
Cari fratelli,
la gioia e la Pace di Gesù Cristo siano sempre con noi.
Dopo aver ascoltato Gesù Cristo, Verbo di Dio, vi scrivo quanto
segue.
Voi, che volete bene all'Italia, nostra amata Patria, per la quale
abbiamo i nostri soldati deceduti (io lo zio e un fratello) amate, amate
coloro che lavorano e si affaticano per Essa.
Noi, non possiamo mandar via nessuno dal suo posto. Non sappiamo che chi
si erige a capo, volendo mandar via un uomo dal suo posto, avrà i
castighi di Dio. Tutti, dobbiamo agire, con i doni datici da Dio.
Parlo a tutte le istituzioni: civili, morali, politiche e della
Giustizia umana. Non è lecito spiare coloro che vivono in casa propria,
senza aver commesso prima una colpa. Non è retto, dare in pasto ai
giornalisti, quanto hanno spiato di nascosto. Se a ciascuno di noi
fossero fatte quelle cose, e poi date ai giornalisti, come verremmo
giudicati?
Chi agisce in questo modo, va contro Dio e perde la sua autorità.
Tutti diciamo di essere cristiani. Sappiate cari fratelli che nel nostro
"Credo" c'è un punto che dice: "Credo la Comunione dei Santi".
Sapete cosa vuol dire? Vuol dire che se uno sbaglia, ossia pecca,
tutta la S. Chiesa è nella colpa e quindi dobbiamo pregare e fare
penitenza perché quella persona si penta e si converta. E vuol dire che
quando un cristiano compie opere buone e sante, innalza tutta la S.
Chiesa.
La Chiesa è la Comunità di Cristiani che professano la fede e la
dottrina di Gesù Cristo, partecipa ai suoi Sacramenti e ubbidisce ai
Pastori stabiliti da Lui. E' il Corpo Mistico di Gesù Cristo.
Non si può quindi giudicare, perché un uomo peccatore, contrito e
umiliato, può al contatto con Gesù Cristo nella preghiera, diventare un
Santo, cioè in grazia di Dio, in un solo secondo.
Allora cari fratelli, se vogliamo vivere cristianamente, non dobbiamo
azzardarci mai a giudicare nessuno.
In Gesù la vostra sorella Teresa |
torna in alto
|
a
Luglio-Agosto 2011
|
Viva + Gesù
Cari fratelli,
Gesù vi benedica e vi doni la Sua pace.
Gesù, ha bisogno di tutti noi.
Un giorno mi trovavo in una chiesetta dove era esposto il SS.
Sacramento. Dopo aver adorato Gesù, la Sua Unione mi porto a sentirlo.
Mi diceva:
"Verrò ancora a mostrarti le mie piaghe! Verrò a parlarti delle mie
sofferenze. Io ho bisogno del tuo amore per guarire. Ho bisogno della
tua compagnia. Ho bisogno della tua compassione, per sentire meno le mie
sofferenze. Ho bisogno della tua comprensione. Quando vengo a te,
vestito da povero e tu mi ascolti; quando ti scrivo, e tu mi rispondi;
quando ti telefono nella disperazione e tu mi aiuti con la tua bontà;
quando mi avvicini carcerato e mi dai buoni consigli; quando vengo a te,
solo, abbandonato, disprezzato, maltrattato, infangato, ubriaco,
traditore e tu, mi ami, io sentendomi amato, torno contento. Non
stancarti mai di me, rivestito da un uomo sofferente e piagato."
Ricordiamoci cari fratelli, che in tutti gli uomini, c'è Gesù che ha
bisogno di noi.
Anche la S. Madre ci insegna ad essere servizievoli. Vi ricordate
cosa fece per la sua cugina Elisabetta?... Andò in fretta a portare
aiuto negli ultimi mesi di sua gravidanza. Andò da sola sulla montagna e
andò in fretta. Dobbiamo avere fretta nell'aiutare in tempo, chi ha
bisogno. Nell'altro c'è Gesù. Siamo Missionari delle famiglie.
Pensiamoci...
Fratelli Missionari, correte ad annunciare a tutti di perdonarsi, di
amarsi! Fermate l'odio! Amate, amate... Vi sentirete con Gesù. Allora
godrete anche voi, e prima degli altri, la Pace vera che è solo Gesù.
La vita, anche se lunga, è troppo breve per amare abbastanza Dio e il
prossimo in Lui!
Amiamo i nostri fratelli! Amiamo Dio!... Saremo Gesù, per Gesù.
Questa è la nostra gioia.
"Non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca
di Dio".
In Gesù sorella Teresa |
torna in alto
|
a
Settembre-Ottobre 2011
|
Viva + Gesù
Cari fratelli,
la nostra Santa Madre, Regina di tutti i Santi, vuole che vi scriva
quello che desidera da voi.
Una riflessione sui motivi del pellegrinaggio.
Il pellegrino va dalla Madonna, Regina di tutti i Santi, a pregarla
per la sua salvezza e per ottenere grazie di: conversione, guarigione,
liberazione, maternità, superare gli esami, per problemi di eredità e
per altro.
Il pellegrino va dalla Madonna, Regina di tutti i santi, a chiedere
aiuto per togliere i vizi, come: adulterio, invidia, impudicizia,
invidia, calunnia, superbia, stoltezza, ecc. ecc.
Il pellegrino va dalla Madonna, Regina di tutti i santi, per
ascoltarla ed offrirsi come anima riparatrice per le offese che riceve
Lei, e il Suo Gesù.
La Madonna desidera che le anime del Purgatorio, vadano presto in
Paradiso, a lodare e a benedire il Suo e nostro Gesù. Allora il
pellegrino esaudisce questo desiderio della Santa Madre, facendo
celebrare S. Messe per i suoi cari defunti, durante il suo
pellegrinaggio.
Per ristrutturare la casa della Madonna e per le altre spese di
Apostolato, riguardanti la Regina di tutti i Santi, il pellegrino offre
ciò che gli detta il suo cuore.
Cari fratelli, quando nella vostra vita, vi sentite traditi,
insultati, derubati, offesi e subite altre cattiverie, ricordatevi che
la Regina di tutti i Santi, vi aspetta, qui, al Suo Santuario, per
aiutarvi nelle necessità della vostra vita.
Quando la Madonna chiama, non si può dirle di no, ma dobbiamo andare
in fretta da Lei.
In Gesù sorella Teresa |
torna in alto
|
a
Novembre-Dicembre 2011
|
Viva + Gesù
Cari fratelli,
la pace di Gesù sia sempre con noi.
Il Perdono. Quante volte dobbiamo perdonare? "Settanta volte sette".
Il perdono è Amore. Perdonare e chiedere perdono, sono mossi dall'Amore.
Un giorno, avrò avuto dieci anni, mi trovai a dare una sberla al mio
fratellino di due anni meno di me. Mi aspettavo una vendetta, ma lui mi
guardava con amore. Allora sono corsa dalla mamma a dirle che Camillo
non mi picchiava. Lui, diceva: <<ma io ti voglio bene, non posso
picchiarti>>.
Perdonare, vuol dire "Amare". Chiedere Perdono vuol dire "Amare". Il
Perdono è un'azione dell'uomo; la Misericordia viene da Dio. Quando
riceviamo la Misericordia? Quando abbiamo chiesto perdono a Dio mediante
il perdono ai fratelli e la S. Confessione. Solo dopo, Dio ci dona la
Sua Misericordia. Dio ci ama. L'Amore di Dio per coloro che non lo
amano, si manifesta con prove. Vi ricordate cosa fece con il Faraone
d'Egitto? "Le dieci piaghe". Poi, uccise Re potenti: Seon, Re degli
amorrei, Og, Re di Basan perché grande è la Sua Misericordia.
E con noi?... Cosa fa con noi, quando non lo amiamo nei fratelli?...
Ci richiama... ci da delle prove... ci castiga per amore... ci usa
Misericordia perché ci vuole salvi.
Questo Amore che ci castiga, si chiama Misericordia. Dobbiamo temere
l'Amore di Dio.
Cari fratelli, teniamo l'Amore del Padre nostro, che ama tutti i Suoi
figli! Amiamoci e convertiamoci!
Dio che ci ama, ci aspetta tutti insieme per adorarlo, lodarlo e
benedirlo.
Buon Natale cari fratelli!
In Gesù sorella Teresa |
torna in alto
|
|