L e t t e r e A i
F r a t e l l i |
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015 2016 2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023 |
Gennaio Febbraio Marzo
Aprile-Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre-Ottobre Novembre Dicembre |
Gennaio 2008
Viva + Gesù
Cari fratelli,
la
gioia, l'amore, la pace di Gesù, siano sempre con noi e con le nostre
famiglie. Parlami Gesù. «Quanti orrori e quante sofferenze devo vedere e
sopportare! Il mondo è pieno di orrori! Il male, pare abbia il
sopravvento. Chi mi vuole bene è nascosto e non ha voce, nel mondo.
Satana ogni giorno inventa un peccato nuovo e molti, sono disposti a
commetterlo. Voi figlioli, raccogliete i cristiani dispersi. Sono i miei
seguaci rimasti isolati... Vivono tra gente pagana, sono nel pianto,
hanno bisogno di una voce che li chiami all'unione. Gridate con tutte le
forze il mio invito "Venite a me voi tutti, che siete affaticati ed
oppressi, ed io vi ristorerò".
La Voce che grida di unirsi, siete voi cari
fratelli. Lo direte a tutti quelli che incontrerete nei gruppi di
preghiera; lo direte con i libri; lo direte agli ammalati.
E' necessaria questa unione, nel tempo che
state attraversando! Un altro segno, che avranno quelli che chiameranno
all'unione, sarà la devozione alla mia Mamma.
Farai notare a tutti, quel quadro. Farai
vedere che avete un posto sicuro, nel Cuore Immacolato di mia Madre.
La forza l'avrete dalla SS. Eucarestia; dal
mio Spirito; dalla mia Mamma; dalla mia Parola. Formate i falò, nel
deserto dell'idolatria! Con quei cristiani che ascolteranno il mio
richiamo, farete le Comunità».
In Gesù sorella Teresa |
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (3'
33'' - 1,22
MB). |
torna in alto
|
a
Febbraio 2008
|
Viva + Gesù
Cari e amati Santi Fratelli,
il pianto della S. Madre e l'amore di Gesù siano sempre nei nostri
cuori.
«La mia Mamma era Vergine... tutta Pura... tutta Bella.
La mia Mamma era Umile... Povera... Silenziosa.
La mia Mamma era Semplice... guardava solo Me.
La mia Mamma era Affettuosa... mi amava. Era Premurosa... aveva molta
cura di Me. Era Caritatevole... amava i poveri e gli umili. Era Fedele a
Dio... credeva alla Sua Parola e la praticava.
Era Misericordiosa con coloro che non la
tenevano come Madre di Dio e con coloro che non tenevano Me, come figlio
di Dio.
La mia Mamma, aveva un cuore grande, grande.
E' stata la mia Educatrice. Quante cose ho imparato dalla mia Mamma!»
Gesù con gioia mi dice: «La mia Mamma è
Vergine! Nessun uomo l'ha toccata. Al suo "Si" lo Spirito di Dio entrò
in Lei, ed io sono nato in Lei. Era vergine, prima dell'Annunciazione, è
rimasta Vergine nel Concepimento , durante il Parto e, dopo il Parto. E'
per tutti "dolce Mistero". E' la Madre, Vergine. La tutta Pura, la tutta
Bella».
Gesù, mi ha fatto godere la tua grande
gioia, parlandomi della Verginità della tua Mamma. «Sapessi Teresa,
quanto desidero abbracciare i piccoli Vergini! Tu, hai sempre goduto,
del mio puro amplesso!» Cosa posso fare Gesù, per appagare questo tuo
grande desiderio? «Avvicina i bambini. Parla loro di mia Madre e di Me.
Loro godranno, specialmente i Vergini». Grazie Gesù che mi hai protetto,
e sono rimasta Vergine, pura e bella ai tuoi occhi. «Anch'io, sono
Vergine! Quanto è soave la Verginità! Si gode di più l'unione con il
Padre e con lo Spirito Santo. Un Vergine è più forte contro il male che
uno non Vergine». Quante persone vorrebbero essere Vergini, ma non lo
sono più. La Verginità è una perla inestimabile che non si compra, ma si
vive. Raccomando mamme, amate i vostri bambini! Voi potete educarli alla
bellezza della Verginità e, sarete sempre, da loro ringraziati.
In Gesù, la vostra sorella Teresa
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (5'
10'' - 1,78
MB). |
torna in alto
|
a
Marzo 2008
|
Viva + Gesù
Cari Fratelli,
la
gioia e la pace di Gesù, siano sempre con noi e con le nostre famiglie.
Parlo a voi tutti, Cristiani. <<La Chiesa di Gesù, è irriconoscibile ed
è in pericolo>>. La grande massa è cristiana per nascita e per
consuetudine, ma eretica e pagana nella vita. I Cristiani, vivono come
se Dio, non esistesse. I Cristiani pur sapendo cos'è il Battesimo non lo
vivono. Sanno le verità fondamentali della fede e non le credono. Sanno
il Pater, l'Ave e il Credo e non pregano, sanno farsi il segno della
Croce e non lo fanno mai. Vanno alla S. Messa e si odiano, fanno la S.
Comunione e amano il peccato. Se uno vuole una cosa che legittimamente
non può avere, calpesta tutti e tutto pur di averla. <<La superbia, il
denaro, la stima, i gradi, la carriera, il potere, il furto, la tirannia
che uccide, l'odio, l'ambiguità, la lussuria. La catastrofe della
Chiesa>>. Tutto questo perché non si conosce ancora Gesù come Dio, come
il Signore. I Cristiani non conoscono ancora Gesù. I Cristiani, non
stanno in compagnia di Gesù, perché non lo conoscono come Signore Dio.
E' necessaria un'azione cattolica di
riforma.
In questo tempo di paganesimo, di idolatria, la Riforma sta nel
ritrovare la compagnia di Gesù Eucarestia, il Dio con noi, per lodarlo,
benedirlo, ascoltarlo, adorarlo.
Lasciamo il mondo per ritrovare Dio! Gesù
stesso ci istruirà, ci alimenterà lo Spirito, ci innalzerà a Dio con
Lui. Quando l'anima si innalzerà a Dio, la Chiesa si rifà.
In Gesù, la vostra sorella Teresa
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (3'
41'' - 1,26
MB). |
torna in alto
|
a
Aprile-Maggio 2008
|
Viva + Gesù
Cari Fratelli,
la pace di Gesù sia sempre con noi e con le nostre famiglie.
Gesù, cosa devo dire ai fratelli? <<Quando
uno Stato è contro Dio, è uno Stato che sta morendo. Senza Dio non c'è
sicurezza, non c'è libertà>>. Senza Dio c'è libertinaggio e terrorismo.
Senza Dio c'è aborto e divorzio. Senza Dio si ammazzano gli uomini
dal concepimento alla morte naturale. Senza Dio non c'è rispetto per
nessuno. I genitori si ammazzano per pochi soldi; il concepito si uccide
perché da fastidio; il fratello non deve vivere, mi porta via l'eredità;
il professore mi deve promuovere, viceversa si fa fuori; il datore di
lavoro mi deve prendere, altrimenti va eliminato tra il chiaro-scuro; mi
devono dare una cosa gratis da viverci, viceversa vanno tolti di mezzo.
Questo popolo, senza Dio è un popolo di
terroristi ed i pochi buoni, vivono nella paura e senza libertà. Questo
popolo non ubbidirà mai a nessuno. Ecco perché uno Stato senza Dio è già
morto.
Fratelli, torniamo a Dio e Lui, tornerà ad
amarci. La legge di Dio, va osservata se non vogliamo essere massacrati
tutti.
<<Il popolo che cammina nelle tenebre, vide una grande Luce>>.
Guardiamo a Dio e saremo salvi.
Politici, salvate il nostro Stato
mentre lo potete fare.
Togliete l'aborto e il divorzio. Solo queste due cose, gridano
vendetta alla Maestà di Dio. Non guardate a coloro che si dicono atei,
ma guardate a Dio che è il Signore e Padre, anche degli atei.
Vi benedico cari fratelli.
In Gesù, sorella Teresa
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (3'
38'' - 1,25
MB). |
torna in alto
|
a
GIUGNO 2008
|
Viva + Gesù
Cari Fratelli,
la
gioia, l'amore e la pace di Gesù sia sempre con noi e con le nostre famiglie.
<<Noi siamo di Dio, noi siamo particelle della vita di Dio, l'anima è
qualche cosa della Vita di Dio in noi.
Non potremo mai essere sazi, mediante la lotta per la conquista di
ricchezze terrene, di onori, di stima, di potere, di apici
carrieristiche in tutti i sensi, perché noi siamo parte di Dio e quindi
siamo eterni per lo spirito che noi chiamiamo anima.
La corsa al potere
porta alla tirannia, all'assassinio e alle guerre. La corsa al denaro
porta alla schiavitù, al furto, all'ambiguità, al terrore, a uccidere. La corsa alle droghe, porta all'imbecillimento. La corsa alla lussuria porta alle malattie e alle sofferenze
inenarrabili. La corsa alla carriera porta a ridicoli e inutili
sacrifici, all'ambiguità, alla disonestà.
Questa vita è diventata insopportabile perché ci siamo dimenticati di
Dio. Siamo dei disperati, degli insoddisfatti. Siamo diventati un
pericolo l'un per l'altro. Non ci fidiamo più di nessuno, neppure di noi
stessi.
Vogliamo fratelli cristiani godere la vera libertà?
Torniamo a Gesù presente nell'Eucarestia!
In Lui, troveremo il Padre. In Lui troveremo i fratelli. Con Lui,
avremo la pienezza dello Spirito Santo. In Lui, faremo unità con tutti.
In Lui, saremo Pace dell'universo. In Lui, daremo luce al mondo. Con
Lui, sazieremo i fratelli. In lui, avremo forza per lottare con amore.
In Lui, moriremo con gioia per amore dei fratelli. Lui, Gesù, Unigenito
del Padre, accrescerà in noi la capacità di offerta, di dono, di
santità, di vita eterna. Portiamolo nelle famiglie dei suoi Cristiani!
Ogni giorno non vi sia uomo in ospedale, in carcere, tra gli zingari,
che desiderino di ricevere Gesù, non trovi Ministro della Comunione,
disponibile a darglielo.
Le chiese edificio, siano Sale di lode a Dio, con esposizioni
solenni>>.
In Gesù, sorella Teresa
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (4'
38'' - 1,59
MB). |
torna in alto
|
a
LUGLIO 2008
|
Viva + Gesù
Cari amati Fratelli,
la pace di Gesù, sia sempre con noi.
Gesù, cosa devo dire ai fratelli? “Racconta la tua vita”
Io, amo i miei fratelli che sono poveri di salute, poveri di pace,
poveri di amore, di amore verso Dio, poveri di benessere, poveri di
dottrina cristiana, poveri di pazienza, poveri di valori umani, poveri
poveri.
Venite a me, voi tutti che siete nel dolore della prova, venite quando
vi manca un tetto, quando vi manca il pane, quando vi manca la salute,
la Pace, l’Amore di Dio, la Sua conoscenza,il Suo Perdono!
Gesù, l’Amico mio, l’Ospite dell’anima mia, che vive in me, giorno e
notte per rimanere con gli uomini, vi aspetta per aiutarvi.
Venite dunque dalla vostra sorella che ha dato la sua vita fin
dall’infanzia al Suo Dio, e gode nel lasciarLo vivere in se, perché ami
la vostra povertà e ve la trasformi in ricchezza.
Vorrei darvi tutto l’amore di Gesù. Passate dalle Case dove io mi fermo
per incontrare i poveri di Dio! Nessuno se ne andrà, senza la gioia e la
pace di Gesù.
Per stare sola con Dio, ho lasciato gli uomini che volevano il mio “si”.
Come avrei potuto sposarmi con loro, dopo aver conosciuto il mio Gesù
all’età di quattro anni? Sono sempre con Gesù, che vive in me. Oh vita
beata! Vita di Paradiso! Gesù, ti sei ricordato di me, di una povera
bambina che piangeva, e tu, come fossi sola da guardare, sei venuto a
consolarmi e a dirmi: “ Non piangere Teresina, tu sarai la mia Sposa”.
Da quel giorno sei stato il mio amico nel gioco, nei doveri di
obbedienza, a scuola, dovunque.
Grazie mio Gesù Dio! Alle volte vedendomi Te, una luce nella mia mente
mi dice: “ Come hai fatto Gesù ad amarmi fino al punto di abitare in me,
per amare i poveri fratelli?” La mia gioia è un ringraziamento. La gioia
e la pace di coloro che ti incontrano in me, è il loro ringraziamento.
Gesù, mio grande Dio, grazie di questo tuo dono!
La tua umilissima piccola vita, Teresina
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (4'
46'' - 1,64
MB). |
torna in alto
|
a
AGOSTO 2008
|
Viva + Gesù
Cari amati Fratelli,
la pace, l’amore, la gioia di Gesù siano con noi.
Vi parlo dell’odio. Chi non ama è già nell’odio. Cos’è dunque l’odio? È
un cancro maligno che porta l’uomo a non tollerare un altro uomo, solo
perché gli è antipatico, perché ne è invidioso, perché è più buono di
lui, perché sa più di lui, perché possiede più di lui, perché è più
intelligente di lui. Tutto ciò si chiama invidia. Vi ricordate Caino e
Abele? Caino era invidioso di Abele perché offriva a Dio gli agnelli più
belli e Dio gli dava del bene e le sue bestiole si moltiplicavano a
dismisura. Caino, offriva a Dio frutta deteriorata e Dio non gradiva i
suoi sacrifici e gli dava spine.
Un giorno Caino sentì dentro di sé l’invidia per il fratello e, l’odio
si ingigantiva in lui, fino ad uccidere il fratello buono.
Ora vi racconterò un fatto capitato ad una bambina. Nasce una bambina ad
una donna di campagna. Questa bambina all’età di un anno la portava nei
pericoli perché venisse uccisa. La sua nonna si accorse e cercava di
salvarla. La bambina all’età di 17 anni si è sposata senza eredità ed è
rimasta vedova con due bambine molto presto, che cercò di allevarle,
lavorando sotto gli altri. La mamma che è anziana, ha dato tutta
l’eredità al figlio, già ricco e con una sola figlia! Ora un parente
della nipote è morto, ed ha lasciato parte della sua eredità a questa
nipote, ma la mamma con il figlio, stanno imbrogliando i documenti
perché non le vada nulla.
Perché questo fatto? Perché chi non ama, può uccidere. Chi non ama fa
soffrire. Chi non ama commette ingiustizie. Chi non ama si sentirà
portato alla disperazione e, potrebbe anche togliersi la vita.
Fratelli, c’è un Comandamento di Dio: “Non uccidere”. Chi uccide deve
confessarsi da un vescovo, se vuole riavere la grazia dell’assoluzione.
Attenti fratelli, a non assecondare odio per nessuno, Dio è Amore.
Se viviamo in Dio, ci amiamo, perdonandoci a vicenda.
In Gesù, sorella Teresa
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (4'
30'' - 1,55
MB). |
torna in alto
|
a
SETTEMBRE-OTTOBRE 2008
|
Viva + Gesù
Cari amati Fratelli,
la pace e l’amore di Dio, siano sempre con noi.
Fratelli cari, non vi accorgete che il mondo sta andando alla rovina?
Beati quelli che hanno la fede in Dio. Ma gli altri?... Le telefonate
che giungono ai miei orecchi sono tutte di persone che piangono.
Sorella Teresa, mio marito dopo 31 anni di matrimonio mi dice che non
prova più nulla per me ed ha deciso di convivere con una albanese.
Madre Teresa, quest’oggi alle 11.00 operano mio marito e non sanno
quello che troveranno.
Una nonna, mi chiama per dirmi di pregare perché sua figlia e il genero,
oggi, tutti picchiati, vanno dall’avvocato per dividersi ed hanno 2
piccole bambine. Che ne sarà di queste creature?
Un medico, che mi dice che il figlio di 22 anni vuol fare l’omosessuale.
Lui, il papà mi dice tra le lacrime, che per lui, è una grande offesa e
una forte umiliazione.
Una figlia per sposare un islamico, abiura il Cristianesimo e poi, sta
male e non può più lasciarsi con l’islamico.
Un Sacerdote per la carità contrae l’AIDS e deve sottoporsi a cure
tremende.
Una donna è gravida di 7 mesi. Le va via il liquido amniotico, entra in
un ospedale, le ammazzano il figlio e glielo tolgono con il taglio
cesareo. Sofferenze inesprimibili, per i medici senza Dio.
Una donna che in un incidente perde la figlia, il genero e una bambina,
piange derelitta per il grande lutto.
Una madre di una persona consacrata che telefona disperata dicendo che
questa persona è omosessuale.
Un’altra mamma dice che il figlio suo non è valutato sul lavoro per ciò
che è, e che il figlio si demoralizza e vorrebbe andare via da casa e
dall’Italia. Piange e si dispera.
Una mamma dice che suo figlio è già Sacerdote ha perso la testa e
convive con una signorina, e adesso va via dalla sua terra per non
essere riconosciuto.
Una ragazza è venuta per gli incubi e paure che gli sono rimasti dopo
una rapina in banca a mano armata.
Un ragazzo che al telefono mi dice che è un Sacerdote ed è
sull’autostrada e vuol andare sotto le macchine perché dal suo
Monsignore è stato colpito da una accusa che non si merita. Subito ho
chiesto se aveva ancora la mamma di andare da lei che l’avrebbe aiutato.
Così fu per grazia di Dio.
Un giovane Sacerdote mi telefona di notte e mi dice che non ce la fa più
a vivere solo sulle montagne. Ho chiesto se aveva ancora la mamma e mi
rispose che non poteva seguire lui, e piangeva.
Una donna venne da me con grande rimorso perché aveva lasciato morire
suo fratello senza il Sacerdote per paura che il Sacerdote le togliesse
l’eredità della casa, dove abitava.
Ora smetto perché le sofferenze dei fratelli sono molte, ma molte e non
basterebbe un libro intero per descriverle.
E la povertà che avanza?... E l’impurità che dilaga?... E il furto che
impaurisce?... E gli aborti che urlano?... E il pianto dei divorzi?... E
la falsità che toglie la serenità?... E il giorno di domenica che non
viene osservato?... E le bestemmie contro Dio e contro la Madonna?... E
i genitori non amati?... Quante sofferenze! Torniamo ai Comandamenti di
Dio, e tutto si volgerà in bene. Esaminiamoci cari fratelli! Non
lasciamo installare il male in noi! Correte a confessarvi se vi trovate
colpevoli, e Dio che ci ama, vi perdonerà e tornerete a pregare ed ad
amarvi, nella serenità e nella pace.
In Gesù, sorella Teresa
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (6'
53'' - 2,36
MB). |
torna in alto
|
a
NOVEMBRE 2008
|
Viva + Gesù
Soncino, novembre 2008
Cari Fratelli,
la Grazia e la Pace di Gesù, siano sempre con
noi.
Oggi, vi voglio raccontare un mio dispiacere. Voi sapete che la Casa
della Madonna, a Madonna della Pace, ha bisogno di essere ampliata
perché possa ricevere i pellegrini quando vi giungono.
Abbiamo trovato un ordine nuovo: la nostra Casa di preghiera è diventata
“Terreno Agricolo”.
Molti altri come noi, hanno già fatto domanda di poter fabbricare
ugualmente.
Vi invito tutti a scrivere al Sindaco di Agosta ( Comune), queste poche
righe:
“Signor Sindaco di Agosta, La prego di voler ridare
la possibilità a sorella Teresa Sbarbaro di allargare la Casa della
Madonna. Lei, ne avrà giovamento e ne gioverà la S. Chiesa”.
Sotto, fate la vostra firma.
Alla lettera, metteteci questo indirizzo:
al Signor Sindaco
Comune di Agosta
00020 Agosta (Roma)
Metteteci un francobollo da € 0,60.
Raccomando cari fratelli di fare ciò che vi chiedo perché è necessario.
Se siete in grado di scrivere autonomamente fate pure come volete.
Per la posta elettronica – email:
protocollo@comunediagosta.it
In Gesù, sorella Teresa |
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (2'
08'' - 0,76
MB). |
torna in alto
|
a
DICEMBRE 2008
|
Viva + Gesù
Cari Fratelli,
la Pace di Gesù sia con noi.
Guai a chi è attaccato alla ricchezza.
Guai a chi tiene il denaro come un idolo, a cui sacrificare anche, il
giorno del Signore, “la domenica”.
Il denaro dà tante preoccupazioni. Si vive nel timore di perderlo. Si
cerca sempre di aumentarlo. Ci rende egoisti ed avari. La ricchezza è un
bene. È l’uso cattivo della ricchezza che è un male. Gli sperperi
alimentari, il lusso sfrenato, sono un tremendo insulto ai poveri, a
Dio. Quando noi mangiamo, pensiamo che molti non hanno da mangiare?
Quando ci vestiamo pensiamo che molti non hanno di che coprirsi? Quando
noi entriamo in casa nostra, anche se povera, pensiamo ai molti che non
avendo soldi da pagarsi la pigione, dormono al freddo, ai bordi delle
nostre strade? Quando nasce un bimbo ai nostri sposi, c’è tutto. Ma
pensiamo ai molti sposi dei paesi poveri, dove il bimbo che nasce, nasce
sopra un mucchio di ghiaia, solo, con la sua povera madre? Gesù dice:
Ma, Guai a voi ricchi, che amate la ricchezza, che seguite le passioni:
l’ira,l’odio,la vendetta, l’orgoglio,i pregiudizi largamente diffusi ed
accettati! E quando un cristiano si erge contro i vizi, gli errori, le
falsità, i beni inutili… questo cristiano dovrà subire persecuzioni,
cattiverie, fino alla morte. Ma quando il cristiano si vuol conformare
alla mentalità comune ed essere acclamato, festeggiato, ben visto perché
contesta il Vangelo, ed esalta dottrine permissive,cioè il divorzio,
l’aborto,relazioni prematrimoniali, vizi contro natura… questo cristiano
è traditore del Messaggio di Gesù ed è anche minacciato dal Suo: “Guai a
voi”.
Vi chiedo di usare bene della vostra ricchezza!
In Gesù, sorella Teresa |
Clicca
qui per ascoltare Sorella Teresa che
legge e commenta la lettera (3'
38'' - 1,25
MB). |
torna in alto
|
|